Automazione

I pallet provenienti dagli stabilimenti di produzione sono inviati all’interno dell’impianto tramite 13 shuttle. Il software gestionale decide dove allocare la merce secondo dimensione, peso e volume, fino al richiamo del bancale, che avviene in tempi brevi e col massimo dell’efficienza.

Avviato nel 2019 per la gestione a collo di articoli a bassa rotazione, il magazzino miniload gestisce fino a 3.000 referenze, immagazzinate libere o in cassetta. Al momento del prelievo, il software rintraccia la merce e, tramite nastri trasportatori, la consegna all’operatore che provvede al suo imballaggio, secondo uno schema fornito dal programma stesso.

Inaugurato nel 2021, il comparto gestisce la preparazione ordini di referenze beverage alto rotanti tramite pinze robot antropomorfe. Le operazioni di ostruzione dei pallet (fino a 45 contemporanee) sono regolate da un algoritmo “best fitting” per individuare la sequenza ottimale dei colli. La movimentazione dei pallet avviene tramite veicoli a guida laser automatica.

All’interno del comparto collaudato nel 2023, 12 robot e 20 veicoli a guida laser automatica smistano le referenze ortofrutta (collocate in cassette di plastica idonee alla movimentazione con impianti automatizzati), per preparare gli ordini dei singoli punti vendita, sia su pallet che su roll.

Due celle da 9.000 posti pallet sono attrezzate con scaffalature compattabili per massimizzare lo spazio di stoccaggio dei prodotti e sono movimentate direttamente dal gestionale in funzione delle missioni. A fianco di questa tecnologia, il comparto a temperatura negativa si completa con scaffali a gravità per gestire il picking a collo singolo da parte dell’operatore.